Julius Fhan è un personaggio inventato frutto dello sfogo di Giulio Fanelli Viviani nel tentativo di liberarsi da tutto ciò che di finto si era adagiato sulla sua consapevolezza nel corso della vita. Julius Fhan è stato l'involucro, il feto da cui intravedi i movimenti del bambino: se ti avvicini e sei abbastanza sensibile puoi sentirlo scalciare, ma di certo non sai che faccia ha.
Julius Fhan è la montagna prima di scorgere l'immensa vallata: sai che dopo quella grande montagna c'è qualcosa, perché le rondini libere vanno lì dietro, perché quelle nuvole sembra che ti indichino la direzione.
Quindi sappi che questo canale è solo la montagna prima della valle. Di per sé non serve a nulla, è solo una montagna poco chiara, complessa, offuscata dalla nebbia della vetta. Non hai alcun bisogno di scalarla, puoi andare direttamente a goderti la valle.
Questa montagna è qui solo perché io l'ho scalata.