Welcoem to posts!!
in the future - u will be able to do some more stuff here,,,!! like pat catgirl- i mean um yeah... for now u can only see others's posts :c
🚨Discorso di Alice Weidel in italiano als Bundestag
https://youtu.be/y0lLaSl2CwA?si=oluB2...
#afd #germania
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Davos innevata: finalmente Zelensky può venire a “respirare” aria fresca!
Dopo settimane di incertezze e di ansia crescente tra gli organizzatori del World Economic Forum, finalmente la notizia che tutti aspettavano: a Davos c’è abbastanza neve! I meteorologi hanno confermato che il manto bianco ha raggiunto i livelli ottimali, garantendo così il perfetto scenario alpino per le discussioni più serie del pianeta. Ma, soprattutto, ha confermato l’arrivo del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, non solo per parlare di geopolitica, ma per immergersi letteralmente nell’atmosfera… diciamo, “frizzante” delle Alpi svizzere.
Neve: una risorsa naturale da non sottovalutare
La neve a Davos non è solo un’attrazione scenografica, ma una vera e propria risorsa strategica. Per alcuni è simbolo di purezza, di pace e di tranquillità. Per altri – e qui scatta l’ironia – potrebbe rappresentare una tentazione ben più “effervescente”. Non possiamo fare a meno di chiederci se Zelensky, noto per la sua capacità di adattarsi a ogni situazione, sarà lì per discutere di questioni economiche globali o per fare… un respiro profondo nel freddo cristallino.
L’arte di “sniffare” il momento
Alcuni maliziosi osservatori non hanno perso tempo a commentare che l’atmosfera innevata di Davos sia semplicemente irresistibile per chiunque voglia ricaricare le batterie in modo… alternativo. E cosa c’è di meglio di una bella “sniffata” di aria pura di montagna, direttamente dalla fonte? Del resto, siamo sicuri che le montagne svizzere abbiano ben altro da offrire oltre al cioccolato e agli orologi di precisione. O no?
La diplomazia della neve
Ovviamente, il programma ufficiale del World Economic Forum include temi di vitale importanza, come il cambiamento climatico, le crisi energetiche e il futuro dell’intelligenza artificiale. Ma non ci stupiremmo se, dietro le quinte, si parlasse anche di come mantenere le piste da sci perfettamente candide o di come trasformare l’aria gelida di Davos in un brand globale. Magari Zelensky, con il suo noto senso dell’umorismo, proporrà una nuova strategia geopolitica: “La diplomazia della neve”, capace di disarmare anche i più scettici con un fiocco alla volta.
Conclusioni: uno scherzo tra le righe
In ogni caso, che sia per un discorso ispirato o per una rapida “boccata d’aria”, siamo sicuri che Zelensky troverà il modo di lasciare il segno. A Davos si respira un’atmosfera unica, e non solo per l’altitudine. Per cui, prepariamoci: che sia per ridere o per riflettere, la neve di Davos ha sempre qualcosa di speciale da offrirci. E, chi lo sa, magari il prossimo anno il WEF si trasformerà in una competizione di sci… o di altro. #davos #svizzera #zelensky
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Nuovo documentario online
La Svizzera e la Mafia un rapporto intimo da 50 anni
https://youtu.be/ULgaKXZ6AR4
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In un nuovo documentario in italiano esclusivo, Max Blumenthal smaschera le inganni dei media e le menzogne sulle atrocità che Israele ha diffuso dopo il 7 ottobre per creare uno spazio politico per il suo brutale assalto alla Striscia di Gaza. Blumenthal mette in luce il ruolo dei media mainstream statunitensi come megafono per il governo israeliano, introducendo nuove bugie anche dopo che quelle iniziali sono state smascherate. Atrocity Inc solleva seri interrogativi sulla narrazione ufficiale del 7 ottobre, rivelando come l'esercito israeliano si sia impegnato consapevolmente nelle stesse orribili atrocità di cui accusava falsamente i militanti palestinesi.
rumble.com/v5i3plp-zona-grigia-un-documentario-esc…
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Il mio recente rientro in Italia, dopo un lungo soggiorno a Singapore, è stato un impatto di emozioni contrastanti e, purtroppo, di delusioni. Arrivato all’aeroporto di Malpensa, mi aspettavo un’accoglienza tipica di un paese che si vanta di essere una destinazione turistica di eccellenza, ma la realtà è stata ben diversa.
Atterriamo in mezzo a un temporale. Niente finger o tunnel per agevolare la discesa dall’aereo. No, ci hanno fatto scendere dalle scalette, direttamente sotto la pioggia battente, senza alcun riparo. Un segnale, forse, di quello che sarebbe stato il resto della mia esperienza: un’Italia che, per qualche motivo, sembra non preoccuparsi di chi arriva, specialmente se è sotto un acquazzone.
Superato il controllo immigrazione, avevo in mente un piano semplice: prendere un trolley per trasportare i bagagli e dirigermi al noleggio auto. Ecco la prima sorpresa: il trolley non è gratuito, costa 2 euro. Una piccola cifra, certo, ma in un grande aeroporto internazionale non ci si aspetta di pagare per un carrello.
Arrivo poi al banco del noleggio auto, pronto per ritirare il veicolo e proseguire il viaggio. Tuttavia, il personale mi informa che, senza un biglietto di ritorno, non posso affittare una macchina. Il motivo? Un eccesso di furti, a quanto pare. La loro giustificazione era che, in Italia, hanno bisogno di più “sicurezza” per evitare problemi. Invece di trovare una soluzione, mi ritrovo bloccato, costretto a cambiare i miei piani e prendere il treno per Milano Centrale.
Salgo sul treno, sperando di lasciarmi alle spalle la frustrazione. Ma l’Italia, sembra, non aveva finito con me. A Milano Centrale, appena sceso, mi trovo circondato da borseggiatori. La stazione, uno dei principali hub del Paese, dovrebbe essere un luogo sicuro e ben sorvegliato, e invece mi dà l’impressione di essere una zona franca per il crimine.
Il mio ritorno in Italia, un paese che amo e che considero casa, è stato segnato da un senso di trascuratezza e disillusione. E se questa è stata la mia esperienza, mi chiedo: cosa penserà un turista? Se al primo impatto ci si ritrova bagnati, tassati per un trolley e preoccupati per i borseggiatori, che immagine stiamo dando del nostro Paese?
L’Italia è un luogo ricco di bellezze e cultura, ma sembra che ci siano aspetti pratici e organizzativi che necessitano urgentemente di una revisione. Speriamo che le cose possano migliorare, affinché i visitatori non tornino a casa con la stessa delusione che ho provato io. #malpensa #italia
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Incontro a Suvarnabhumi con Leonardo ☺️
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I social media sono tristi e usano l'hashtag “incendio dell'autobus” per esprimere cordoglio per la tragedia di Vibhavadi Road.
I social media sono tristi e utilizzano l'hashtag #busfire per esprimere le condoglianze dopo il tragico incidente avvenuto in Vibhavadi Road. Molte persone vogliono imparare la lezione su come portare i bambini in gita.
Il 1 ottobre 2024, è stato riferito che il mondo online aveva utilizzato l'hashtag #BusFire per esprimere le sue condoglianze per il tragico incendio su un autobus studentesco. Sulla Vibhavadi Rangsit Road Di fronte a Phahonyothin 72, che è un autobus dalla scuola Wat Khao Phraya Sangkharam, provincia di Uthai Thani, mentre accompagna gli studenti in gita. che comprende i bambini della scuola dell'infanzia Livello elementare
Si è constatato che molte persone sono venute ad esprimere le loro opinioni su questo argomento. Diviso in molte divisioni Entrambe le parti lo vedono Dopo aver visto questa notizia, non voglio che i miei figli vadano in gita. per paura del pericolo e il lato che vede da un'altra prospettiva Il mondo fuori dalla classe sta imparando. Vogliono ancora che i bambini vadano in gita fuori dalla scuola. e ha visto l'incidente come un incidente che nessuno voleva che accadesse
Inoltre, alcune persone hanno considerato anche l’età degli studenti in gita. Dovrebbe essere superiore al livello della scuola materna Perché i bambini dell'asilo non riescono a trattenersi e sono dispettosi. I genitori temono quindi che il numero di insegnanti e bambini possa non essere sufficiente. Se è a livello di scuola elementare o superiore, ci sarà più fiducia. E voglio che i bambini imparino insieme ai loro amici.
Fonte: notizie di Thairath
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Nuovo episodio di‘ Contrapunctum
CONTRAPUNCTUM Italia, Russia, Germania, Svizzera e UK
https://youtu.be/5uCpRJDpc4Q
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Hello beautiful and ugly People! In my videos I talk about the cultural differences between Asia and Europe, my likes and dislikes about living here and other experiences I've had. My content will be varied and I will try to make every moment we spend enjoyable. My goal with this channel is to grow a community of Thailand Lovers who like to have fun. Day dreaming is encouraged here. Always remember, you only get so many trips around the sun... so make 'em count!