in the future - u will be able to do some more stuff here,,,!! like pat catgirl- i mean um yeah... for now u can only see others's posts :c
Finalmente si possono ascoltare su Youtube molte belle interpretazioni dei lavori di Akira Ifukube. Qui c'è il video di "The Lake Kimtaankamuito" (1992) per soprano, viola & arpa (ma ne esiste una versione in cui la parte dell'arpa viene suonata dal pianoforte), cantato da Yumi Aikawa, che ha studiato col compositore per oltre un quarto di secolo e ne è stata la dedicataria della composizione.
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IMMORTALE, semplicemente IMMORTALE!
Ma come si fa a scrivere musica di tale profondo sentimento?
Yumi aikawa, soprano
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Ogni notte, per due mesi e mezzo, durante le notti in campagna, in quella meravigliosa solitudine, ho ascoltato questo pezzo di Akira Ifukube (Joy of Fire, dal balletto Il fuoco di Prometeo) in questa trascrizione per 4 koto (trascrizione non dell'autore, ma della leader del gruppo, Ami Sato).
Poterlo ora vivere in un live su youtube mi rende immensamente felice.
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Mi tocca ascoltarla e riascoltarla (ho sonno ma devo ascoltarla), questa danza rituale, col suo incessante tendere al climax finale, costantemente animata da una disperata volontà di tenere la rotta verso la fiamma. Eppoi, c'è il gesto di questa pianista straordinaria, con quelle mani non troppo piccole per una donna, così belle e adatte a suonare come le avesse intagliate nel marmo con anni di duro lavoro alla tastiera, ma non abbastanza grandi per affrontare senza difficoltà le estensioni del finale. La bellezza non solo della musica, ma anche del gesto, della danza che l'accompagnano, che ho visto solo nei pianisti più grandi. La video stringe sulla pianista, così riusciamo a vedere bene questa bellezza, dico il glissando, che termina su un accordo preso quasi con due pugni (glielo avrà detto Ifukube)...
Questo insieme di tensione interiore e di danza, questo slancio religioso, è la bellezza che può salvare il mondo, è essere servitori della Fiamma, è suonare il pianoforte per davvero. Grandissima Ikuko Endo, artista vera.
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Non riesco a crederci, mi metterei a piangere, in questo video Ikuko Endo suona proprio il tempo finale, difficilissimo, della Suite per piano di Akira Ifukube che mi ha accompagnato ogni notte in quella meravigliosa solitudine in campagna. Il tempo è molto più lento, la profondità di pensiero e di sentimento rasentano quasi la meditazione. Che documento fantastico!
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Come ogni anno, al ritorno dalla campagna, vado a vedere cosa ho ascoltato così a lungo, ogni notte.
Del doppio cd dedicato a Ifukube, già sapevo di che pezzi si trattasse (non proprio tutti). Ma chi era il pianista, o la pianista, che ha suonato per me, ogni notte appunto, in maniera così convincente, la difficile Suite per piano del grande compositore giapponese?
Eccola qui, questa bellissima donna, Ikuko Endo (遠藤郁子), che non conoscevo.
In questo video, la ascoltiamo interpretare il secondo tempo della Sonata No. 8 in do min. Op. 13 (Patetica) di Beethoven, e poi parlare non so bene di cosa, ma mi è piaciuto ascoltarla.
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