Fabrizio De André (Genova, 18 febbraio 1940 - Milano, 11 gennaio 1999) è uno fra i più conosciuti ed amati cantautori italiani di sempre, sicuramente uno fra i più importanti; per gli amici e gli ammiratori fu semplicemente Faber. Nelle sue opere ha cantato prevalentemente storie di emarginati, ribelli e diseredati. Molti suoi testi sono considerati dei veri e propri componimenti poetici, anche se lui stesso non si considerava un poeta ma un semplice cantautore.
Di spirito anarchico e formazione culturale di profondo spessore, Fabrizio De André ha pubblicato nella sua lunga carriera, dal 1960 al 1996, una ventina di album; un numero relativamente contenuto (mediamente un album ogni due anni), ma che non sorprende chi gli ha sempre riconosciuto una maggiore attenzione alla qualità rispetto alla quantità.