Noi non pretendiamo con le nostre ricerche, frutto di un lavoro d'insieme, di dire la verità, perchè nel relativo della nostra dimensione nessuno la possiede; e nemmeno vogliamo elevarci a giudici o passare per sapientoni per quello che scriviamo. Ma con animo puro, cerchiamo anche con la vostra collaborazione, la pura verità, quella verità che può renderci liberi, ma liberi veramente.
La salvezza si ottiene solo grazie alla conoscenza, non certo per mezzo di posticci ed artefatti credi religiosi, ammantati di inesistenti dogmi o misteri fideistici.
L'ottuso "fedele" è, ab eterno, prigioniero dell'inferno, la Terra.
Il nostro insegnamento, se così volete chiamarlo, non ha copyright. Siete liberi di riprodurlo, diffonderlo, interpretarlo, fraintenderlo, distorcerlo, alterarlo. Potete farne quel che vi pare; potete anche pretendere di essere voi gli autori, senza bisogno di chiedere né il nostro consenso, né il permesso di chiunque altro.