"I pozzi profondi acquistano lentamente la loro conoscenza; devono attendere a lungo prima di sapere che cosa sia caduto nel fondo.

Lontano dal mercato e dalla gloria si ritrae tutto ciò che è grande.
Lontano dal mercato e dalla gloria vissero, da che è mondo, gli inventori di nuovi valori.

Fuggi, amico mio, nella tua solitudine: io ti vedo tutto punzecchiato da mosche velenose.
Fuggi là dove soffia il vento impetuoso!
Fuggi in solitudine!
Troppo sei vissuto vicino ai piccoli e ai miserabili: salvati dalla loro invisibile vendetta!
Contro di te essi tutti vogliono vendetta.

Non alzare più il braccio contro di loro!
Essi sono innumerevoli, e non tocca a te fare lo scacciamosche.

Innumerevoli sono i piccoli e i miserabili; e più d’un grande edificio è crollato a causa delle goccie piovane.

Tu non sei una pietra, ma già sei scavato dalle molte goccie. Esse ti potrebbero spezzare.
Tu, profondo, soffri troppo profondamente anche di piccole ferite".

Così Parlò Zarathustra