Ogni frate ha il suo ruolo, assegnato “secondo le sue capacità intellettuali, psichiche, fisiche e la sua stessa preparazione”.
Nel 1939 Niepokalanów ha la tipografia più grande d’Europa, per la diffusione della buona stampa. Unico scopo: diffondere la verità.
Non manca chi con tono provocatorio chiede a padre Massimiliano cosa penserebbe il poverello d’Assisi di tutto quel ben di Dio. La risposta è spiazzante:
“Rimboccherebbe le maniche della sua tonaca, farebbe andare a tutta velocità le macchine(…) per diffondere la gloria di Dio e dell’Immacolata. Noi religiosi possiamo abitare baracche, girare con vesti rattoppate, nutrirci modestamente, ma le nostre macchine tipografiche, che servono a diffondere la Gloria di Dio, devono essere le migliori e di ultimo modello.”