Peppino Impastato & Radio Aut - Onda pazza a Mafiopoli (1977-78)

8 videos • 3,136 views • by Tony Landless “Trasmissione satiro-schizo-politica sui problemi locali”. Sigla della trasmissione: “Facciamo finta che…” di Ombretta Colli. In onda tutti i venerdì sera, rappresentava il momento di più diretto contatto con i problemi della realtà locale, che venivano gonfiati ad arte e proiettati in una realtà apparentemente al limite dell’assurdo, ma, in effetti, drammaticamente presente. Cosi Cinisi diventava Mafiopoli, il corso Umberto I era corso Luciano Liggio, il sindaco Gero Di Stefano era Geronimo Stefanini, il vice Franco Maniaci era Franco Maneschi “della sinistra avanzata, ma non troppo”, Gaetano Badalamenti era Tano Seduto, Giuseppe Finazzo era don Peppino Percialino, il dott. Pandolfo era il Pantofo amante di cavalli, il tecnico comunale era l’ing. Marpionese, il dott. Cucinella era “piccola cucina a gas”. La rassegna potrebbe continuare all’infinito: in realtà non si risparmiava nessuno speculatore né di Cinisi né di Terrasini, e venivano costantemente denunciati tutti i piani di utilizzazione dell’amministrazione pubblica a fini personali. La trasmissione era per lo più affidata all’improvvisazione dei suoi tre o quattro collaboratori, si contava soprattutto sul fatto che Peppino era sempre in possesso di notizie freschissime e riservate. Nei periodi di maggior successo la gente ascoltava “Onda pazza” anche nelle radioline dei bar e si sbellicava dalle risa, mentre i direttamente interessati se ne stavano con l’orecchio incollato agli apparecchi, per non perdere una parola che avrebbe potuto ledere la loro onorabilità. Qui pubblichiamo dei brani tratti dalle varie puntate della trasmissione. Salvo Vitale